Abbracciami, tesoro mio

Edward Allen, l'amministratore delegato dell'Allen Group, un giorno incontra la sua vecchia compagna di classe, Abbie Howard. In quel momento, un pomposo appuntamento al buio umilia Abbie, lasciandola completamente distrutta. Edward non sopporta di vedere la sua ex compagna di classe trattata in questo modo, quindi si fa avanti e la salva abilmente dalla situazione. In quel momento, Abbie intravede il ragazzo coraggioso e impavido che una volta conosceva a scuola. Il calore inonda il suo cuore e la sua gratitudine verso Edward è innegabile. Ai tempi della scuola, Edward era un ragazzo tranquillo e senza pretese, spesso vittima di bullismo da parte dei delinquenti della scuola. Fu Abbie che, un giorno, coraggiosamente gli afferrò la mano e lo aiutò a sfuggire a quei piantagrane. Da quel momento in poi, Edward provò un profondo senso di gratitudine e rispetto per Abbie. Ora, tornando al presente, Edward scopre che Abbie è sotto pressione da parte dei suoi genitori affinché si sposi. Vedendo lo sguardo impotente nei suoi occhi, lui escogita un piano: si offre di fingere di essere il suo ragazzo per ingannare la sua famiglia. Nascondendo il fatto di essere un potente amministratore delegato, si trasferisce a casa sua e finge di essere un ragazzo normale. Da quel momento in poi, iniziano una vita d'amore dopo il matrimonio, vivendo in un mondo romantico tutto loro. In quanto marito, Edward si prende cura di Abbie, facendole sentire un calore e una felicità che non aveva mai conosciuto prima. A poco a poco, Abbie è commossa dal cuore genuino di Edward e inizia a sviluppare sentimenti profondi per lui. Il loro amore, come fuochi d'artificio abbaglianti, illumina le loro vite.